Uno scienziato americano ha promesso un premio di quasi 10 mila euro a tutti coloro che riescono a battere il suo robot.
Chi non ha mai giocato a “carta, forbici, sasso” almeno una volta nella vita? Ce li ricordiamo tutti quei pomeriggi noiosi, soprattutto quando eravamo bambini, in cui si cercava qualsiasi cosa per intrattenerci e passare il tempi. E capitava spesso che la nostra scelta ricadesse proprio su uno dei giochi più classici e perché no, anche uno tra i più semplici considerato che non occorrono strumenti particolari per eseguirlo.
In realtà non si tratta di un passatempo esclusivo dei più piccoli. A volte anche gli adulti si cimentano in carta, forbici, sasso, soprattutto quando si ha a che fare con una “decisione amletica” e si sceglie dunque di affidarsi alla sorte. Basta solamente trovare un avversario disposto ad accettare la sfida.
Ma se questo avversario fosse quasi impossibile da battere? Uno scienziato statunitense ha avuto la brillante idea di creare un robot capace di giocare a carta, forbici, sasso. Ma non solo, ha promesso a tutti quelli che lo batteranno una sostanziosa ricompensa in denaro.
Le regole di questo comunissimo gioco sono poche ed estremamente facili: basta formare con un mano l’oggetto (tra sasso, forbici e carta) e poi al momento opportuno lo si mostra all’altra persona. Gli schemi vincenti sono i seguenti: il sasso schiaccia le forbici (vince il sasso), le forbici tagliano la carta (vince la forbice), la carta avvolge il sasso (vince la carta). Se viene mostrato lo stesso oggetto, si considera un pareggio e si deve ripetere la manche.
Ed è proprio questo che ha fatto pensare un giovane scienziato e Youtuber di nome Mark Rober, che ha deciso di progettare un robot chiamato Rocky, contro il quale è praticamente impossibile vincere a carta, forbici, sasso, tanto che offre 9.400 euro a chi sarà in grado di sconfiggerlo.
Il robot è stato programmato per seguire i movimenti della mano e la posizione delle dita dell’avversario 100 volte al secondo, utilizzando un rilevatore di movimento della mano e un minicomputer. In questo modo, può indovinare rapidamente quale oggetto mostrerà l’avversario e selezionare quello necessario per vincere, prima ancora che il rivale abbia terminato il gesto.
Roberha sottolineato come sia molto difficile battere Rocky ma ha rivelato un trucco che permette di vincere il 75% delle volte in una partita tra umani: giocare in sequenza. Qualche anno fa, i ricercatori hanno preso in esame 54 mila partite di sasso, carta, forbice e hanno scoperto che se una persona vince, è più probabile che rimanga fedele alla sua scelta precedente, mentre se perde, è leggermente più probabile che cambi la sua scelta in quella successiva.
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