Alcune popolari bevande potrebbero aggravare le allergie alimentari: un nuovo studio lancia il campanello d’allarme.
Nel Bel Paese ci sono circa 2 milioni di persone che soffrono di allergie alimentari. Una condizione che si può manifestare con reazioni molto violente, che possono arrivare allo shock anafilattico. Negli ultimi anni comunque il numero di italiani che presenta una qualche forma di allergia legata al cibo è aumentato in modo considerevole.
Questo è dovuto anche ad un maggiore interesse da parte degli individui affetti di scoprire il motivo del proprio malessere ed eventualmente cercare di trovare una soluzione. Ecco perché sempre più persone decidono di andare a fondo della situazione sottoponendosi ai vari esami di routine.
Un nuovo studio però potrebbe fare ulteriormente luce sulle cause scatenanti delle allergie. Sembra infatti che alcune di queste tendano a peggiorare a seguito dell’assunzione di alcolici. Ma scopriamo nel dettaglio le conclusioni alle quali sono arrivati gli esperti.
Un nuovo studio realizzato presso la Facoltà di Medicina e Scienze della Salute della McGill University, ha scoperto un legame allarmante tra l’alcol e le reazioni allergiche gravi alle noci. Ciò ha offerto spunti cruciali che potrebbero rivoluzionare le cure di emergenza per le decine di milioni di persone sparse in tutto il mondo che convivono con allergie gravi.
I ricercatori hanno preso in esame 1100 casi di emergenza avvenuti in Canada (dove si è svolto lo studio) nell’arco di un decennio. Innanzitutto questi ultimi sono arrivati a mettere in discussione le precedenti ipotesi sulle cause che provocano le reazioni allergiche gravi e sulla loro manifestazione. Mentre le ricerche precedenti suggerivano che i farmaci fossero il principale fattore scatenante negli adulti, questo studio ha provato che le allergie alimentari fossero il principale colpevole. La cosa più sorprendente è che si è scoperto che il consumo di alcol è collegato a reazioni più gravi nelle persone con allergie alle noci.
Secondo i ricercatori, le persone che presentano delle allergie gravi alle noci, dovrebbero prestare la massima attenzione agli aromi artificiali e alle bevande alcoliche a base di frutta a guscio in quanto si potrebbe venire esposti agli allergeni, seppur in modo accidentale.
Lo studio ha incluso adulti di varie età, con un’età media di 35 anni. Tra gli alimenti scatenanti, le arachidi (13,5%), i crostacei (10,2%) e le noci (8,7%) sono stati i colpevoli più comuni. La ricerca ha anche rivelato importanti modelli di trattamento di queste reazioni. Per esempio, i pazienti con allergia alle arachidi avevano maggiori probabilità di avere a disposizione autoiniettori di emergenza di epinefrina al di fuori dall’ambiente ospedaliero, mentre i pazienti con reazioni ai frutti di bosco avevano maggiori probabilità di ricevere l’epinefrina in ambito ospedaliero.
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