Ad ogni verdura il suo tempo di cottura I Con una semplice dritta i tuoi piatti diventano prelibati e invitanti

Il tempo di cottura ideale delle verdure più utilizzate in cucina - unitremilano.it

Affinché non passino di cottura le verdure più comuni, è importante scoprire quanto tempo dovrebbero rimanere sul fuoco.
Tutti noi mangiamo le verdure, chi più chi meno, ed è quindi importante capire quale sia il modo migliore di cucinarle, in modo da preservarne la loro consistenza e il loro gusto. Queste ultime rappresentano gli alimenti più nutrienti della piramide alimentare, motivo per cui è essenziale includerle nella propria dieta.
Infatti le verdure apportano notevoli vantaggi all’organismo, complice il fatto che contengano una notevole abbondanza di acqua che reidrata il fisico. Inoltre sono ricche di fibre, le quali permettono di regolare l’intestino e di migliorare il metabolismo.
Non solo, le suddette aiutano anche a controllare i livelli di colesterolo, un aspetto estremamente rivelante per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Il problema insorge con la loro cottura poiché se si sbaglia nei tempi e nei modi si rischia di perdere alcuni benefici, soprattutto in termini nutrizionali.
Qual è il tempo di cottura corretto per ogni verdura
Al contrario di ciò che si può pensare data la loro natura, esiste un tempo di cottura corretto affinché le verdure non risultino troppo cotte e non perdano dei benefici. Innanzitutto è bene sottolineare che una patata non cuocerà allo stesso modo al forno come in una pentola d’acqua. Nello specifico, quando abbiamo a che fare con la bollitura, le sostanze nutritive rimangono nell’acqua.
In questo caso, si consiglia di aggiungere circa 15 grammi di sale per litro d’acqua prima di aggiungere le verdure. Se non si intende utilizzarle subito, è meglio lasciarle al dente, raffreddarle in acqua e ghiaccio e conservarle in frigorifero, ben coperte, fino al momento dell’utilizzo.

Ad ogni verdura il suo tempo di cottura
Se la pietanza che si sta preparando richiede verdure differenti, è importante cuocerle separatamente, perché, come accennato in precedenza, ognuna di loro vanta tempi di cottura altrettanto diversi. Ovviamente, qualora lo richieda la ricetta, successivamente queste ultime si possono mescolare insieme una volta cotte. Ma facciamo degli esempi concreti, partendo dalla carota, una delle verdure più versatili e utilizzate in cucina. Questa andrebbe cotta in pentola con acqua o in forno per 25 minuti, e passarla poi al microonde per altri 10 minuti.
Anche gli asparagi vengono usate spesso, ma in questo caso si consiglia una cottura di 10 minuti in acqua bollente, seguita da quella in forno o nel microonde per 5 minuti. Infine, la zucca, adoperata spesso per realizzare delle gustose zuppe. Dopo averla cotta per 20 minuti in acqua bollente, si consiglia di metterla nel microonde per 10 minuti nel microonde. Poi se la zucche è intera, si passa al forno per almeno 30 minuti. Se invece si taglia a pezzi si possono cuocere in soli 15 minuti.