WhatsApp, pubblicata la lista di parole vietate nei messaggi I Rischi la chiusura del tuo account

WhatsApp, pubblicata la lista di parole vietate nei messaggi I Rischi la chiusura del tuo account

WhatsApp introduce nuove misure per contrastare l'uitlizzo di espressioni e parole discriminatorie, minacciose e diffamatorie - unitremilano.it

WhatsApp divieto utilizzo parole
WhatsApp introduce nuove misure per contrastare l’uitlizzo di espressioni e parole discriminatorie, minacciose e diffamatorie – unitremilano.it

Se si fanno uso di determinate parole nella chat della piattaforma di messaggistica si rischia di perdere il proprio account.

Per evitare abusi e soprusi digitali, mantenendo al tempo stesso uno spazio sicuro e rispettoso, WhatsApp ha deciso di implementare alcune regole, finalizzare a limitare ciò che gli utenti possono o non possono scrivere nella varie chat.

Anche se i messaggi sono responsabilità di chi li scrive e li invia, la nota piattaforma ha comunque un obbligo di monitoraggio per evitare di andare incontro ad una serie di problemi. Questo annuncio è arrivato con un certo stupore da parte degli utenti, dato che Meta ha da poco rinunciato al controllo diretto dei contenuti Facebook, e ha irrigidito quello sulla nota app di messaggistica.

Anche se nell’arco di una giornata, vengono scambiati miliardi di messaggi in tutto il mondo, quest’ultima cercherà di adottare le suddette misure per evitare che gli utenti utilizzino un linguaggio considerato inappropriato poiché ritenuto offensivo o diffamatorio.

La nuova direttiva di WhatsApp per contrastare l’odio digitale

L’introduzione di questa nuova policy è quella di proteggere gli utenti garantendo loro che WhatsApp rimanga un luogo sicuro e privo di messaggi che mirano ad offendere o prendere di mira le persone. Anche se queste misure possano sembrare per alcuni una forma di censura, l’azienda ci tiene a sottolineare che non è così e per due motivi ben precisi.

Innanzitutto la piattaforma di messaggistica in questione è un sistema crittografato end-to-end. Questo significa che nessuno oltre al mittente e al destinatario può leggere il contenuto e sapere cosa viene detto, quindi il messaggio non può essere letto e cancellato prima di essere inviato. Inoltre, la persone che dovesse commettere questi abusi, verrà sanzionato in seguito e solo dopo che si è dimostrata la violazione effettiva dei termini d’uso di WhatsApp.

WhatsApp account
WhatsApp introduce nuove misure per contrastare l’uitlizzo di espressioni e parole discriminatorie, minacciose e diffamatorie – unitremilano.it

Cosa è vietato

Secondo le regole d’uso dell’applicazione, sonovietate parole e termini legati alla pornografia e alla pedofilia, così come qualsiasi tipo di contenuto considerato minaccioso, diffamatorio, intimidatorio o che inciti all’odio”.  E’ necessario però sottolineare che trattandosi si un’app con crittografia end-to-end, Meta non ha la possibilità di bloccare automaticamente gli utenti che usano parole di questa natura.

Perciò, è responsabilità degli utenti stessi segnalare questo tipo di contenuti, in particolare quelli che li ricevono. Dopo aver ricevuto una segnalazione di presunto abuso, la decisione spetta a WhatsApp nel determinare se il messaggio in questione viola o meno i suoi termini e condizioni. Se così dovesse essere, l’individuo potrebbe ricevere una sanzione temporanea o, in casi estremi, il blocco permanente dell’account.