E’ africano l’uomo più ricco del mondo e no, non è Elon Musk I Il suo patrimonio è inestimabile
L’uomo più ricco di tutti i tempi non è Elon Musk, ma un personaggio che ha fatto la storia di un intero continente.
Da diversi anni ormai Elon Musk è considerato l’uomo più ricco del mondo, con un patrimonio di oltre 400 miliardi di dollari. Tra gli uomini più potenti da un punto di vista finanziario troviamo anche Jeff Bezos e Mark Zuckerberg. Molti però non sanno che il nativo sudafricano non è stato il primo uomo sulla faccia della terra a vantare una ricchezza di questo genere.
Infatti c’è stato un individuo che valeva ai tempi 180 miliardi di dollari in più rispetto al celebre imprenditore. Si tratta di Mansa Musa, che governò il regno africano del Mali tra il 1312 e il 1337. Addirittura secondo gli storici, era così ricco che è impossibile quantificare esattamente il suo patrimonio, anche se alcuni ci hanno provato.
Anche se molti concordano sul fatto che sia impossibile cercare di tradurre le ricchezze di un sovrano del XIV secolo in termini moderni, è chiaro che gli averi di Musa superassero di gran lunga quella di tutti gli attuali magnati presenti della lista di Forbes.
Alla scoperta del Re Musa
Mansa Musa I del Mali, nato nel 1280 da una famiglia di sovrani, salì al trono dopo la scomparsa in mare del precedente re, il fratello Abu Bakr II. All’epoca il Mali era già uno dei regni più ricchi dell’Africa: si estendeva su parti dell’odierno Mali, Senegal, Gambia, Guinea, Niger, Nigeria, Ciad, Mauritania e Burkina Faso.
Al re sono stati riconosciuti diversi successi, tra cui l’espansione del commercio e lo sviluppo di città come Timbuctù e Gao in importanti centri culturali. Non solo, insieme all’aiuto di rinomati architetti si dedicò alla realizzazione di moschee e grandi edifici pubblici. Morì nel 1337, all’età di 57 anni, e al suo posto succedette uno dei suoi figli.
Come fece a diventare così ricco?
Durante il regno di Musa, l’impero del Mali rappresentava quasi la metà dell’oro del Vecchio Mondo, complice il fatto che i principali centri commerciali che trafficavano in oro e altri beni si trovavano nel suo territorio. Oltre all’oro, le sue ricchezze provenivano dall’estrazione di importanti depositi di sale del Mali e dal commercio di avorio di elefante.
Le storie sulla sua incredibile ricchezza arrivarono anche in Europa, dove alcuni Atlanti descriveva l’Africa occidentale come dominata dalla grandezza di Musa. Uno di questi lo raffigurava seduto su un trono, con una pepita d’oro in una mano e un bastone d’oro nell’altra. Anche se la sua ricchezza rimane leggendaria, il sovran viene celebrato nella regione anche per la sua fede islamica e per aver promosso l’istruzione in tutta l’Africa occidentale.