Il caffé allunga la vita di anni I Ecco la quantità da consumare per ottenere gli effetti desiderati
Secondo un recente studio, bere una tazza di caffè al giorno potrebbe aggiungere anni in più alla vostra vita.
Milioni di italiani non riescono a iniziare nel modo giusto la giornata senza prima aver sorseggiato del caffè. Un’abitudine che potrebbe valere più di quanto pensiate, almeno in termini di salute. I suoi benefici più noti l’hanno già resa una tra le bevande più amate e diffuse al mondo, complice il suo aroma unico e il suo gusto deciso.
Ma ora un recente studio ha confermato che berne una certa quantità al giorno può allungarci la vita. E non stiamo parlando di giorni o mesi, ma interi anni. Ovviamente non si deve esagerare nel consumo altrimenti si potrebbe andare incontro a conseguenze spiacevoli.
Una cosa però è certa: una tazza di caffè potrebbe essere la chiave per vivere una vita più sana e più lunga. Ma scopriamo insieme quali sono state le conclusioni dello studio, incluso il numero di caffè necessario per farci vivere più a lungo.
Il caffè allunga la vita
Uno studio condotto da dall’Università portoghese di Coimbra, ha dimostrato come il caffè possa essere la bevanda perfetta per prolungare la durata della vita. Quest’ultimo ha preso in esame 85 differenti ricerche in materia che hanno coinvolto partecipanti provenienti dall’America, dall’Europa, dall’Australia e dall’Asia.
Si è arrivati alla conclusione che coloro che consumano almeno tre tazze di caffè al giorno sono destinate ad aggiungere alla propria vita 1,84 anni. Il neuroscienziato Rodrigo Cunha dell’Università di Coimbra ha dichiarato: “… La nostra revisione sottolinea il ruolo che un consumo regolare e moderato di caffè può svolgere nel mediare contro i meccanismi biologici che naturalmente rallentano o si guastano con l’avanzare dell’età…”.
Ulteriori dettagli sullo studio
I risultati variano in base ai tipi di caffè consumati, ai dati demografici e alle persone coinvolte nello studio. È quindi possibile che i benefici non siano dovuti solo al consumo di caffè. Tuttavia, l’ampiezza dello studio è il suo punto di forza.
Infatti sono stati analizzati indicatori di salute come l’infiammazione e il metabolismo. Per conoscere gli effetti del consumo di caffè sono stati presi in considerazione anche il fumo e il consumo di alcol. I ricercatori inoltre hanno aggiunto che “Il consumo regolare di caffè sembra… inversamente associato all’incidenza delle malattie più frequenti che colpiscono gli anziani, come le malattie cardiovascolari e respiratorie, l’ictus, alcuni tipi di cancro, il diabete, la demenza, la depressione maggiore o la fragilità”.