Istruttore di guida si addormenta ma non è al volante I Al suo risveglio si vede accerchiato dalla Polizia

Un istruttore di guida è risultato positivo all'alcol test dopo essersi addormentato - unitremilano.it

Un istruttore di guida è stato pizzicato mentre dormiva al fianco di una studentessa alle prime esperienze al volante.
Quando si ha a che fare con un istruttore di guida, ci si aspetta responsabilità, pazienza e meticolosità da parte sua, dato che lavora al fianco di persone che stanno imparando a guidare. Deve infatti sapere prendere decisioni repentine e saper agire all’ultimo momento qualora lo reputi necessario.
Ecco perché una storia accaduta poche ore fa ad Alpicat, un piccolo comune spagnolo della Catalogna, è diventata virale. Tutto ha inizio quando una ragazza stava facendo una lezione di guida in autostrada insieme al suo istruttore. Ma non è passato molto tempo prima che le cose prendessero una piega sbagliata.
L’uomo si è improvvisamente addormentato, allarmando l’allieva che si trovava al suo fianco ma non solo. Anche una pattuglia della Polizia ha notato questa bizzarra situazione e ha quindi suggerito all’automobilista alle prime armi di prendere la prima uscita dell’autostrada.
Un errore imperdonabile
Dopo aver notato una persona addormentata nel sedile del passeggero dell’auto della scuola guida, la Polizia ha detto alla ragazza che guidava di accostare. Una volta che l’auto si è fermata, si è scoperto che quest’ultima non solo stava imparando a guidare, ma si trovava alla sua seconda lezione pratica.
A maggior ragione avrebbe avuto bisogno di una costante supervisione dell’insegnante, soprattutto con le velocità che si raggiungono in autostrada. Ma non è tutto perché gli agenti hanno poi deciso di effettuare il test dell’etilometro sull’istruttore, che è risultato positivo.

Istruttore ai fini legali
Anche se l’uomo situato nel sedile di fianco a quello della studentessa che si trova alla guida, ai fin legali è considerato il conducente, perché è responsabile del veicolo e ha dei pedali che può (e in molti casi deve) azionare, quindi le norme si applicano a lui come se fosse la persona seduta al volante.
La Polizia ha quindi presentato una denuncia amministrativa contro di lui per guida in stato di ebbrezza e per guida negligente. Gli agenti hanno poi contattato la scuola guida affinché un altro dipendente intervenisse per evitare che l’auto venisse immobilizzata e per consentire il rientro.