Il tuo hard drive ti sta spiando I Un utente avverte della tragica truffa che l’ha visto protagonista

Il tuo hard drive ti sta spiando I Un utente avverte della tragica truffa che l’ha visto protagonista

La truffa dell'hard drive - unitremilano.it

Hard drive
La truffa dell’hard drive – unitremilano.it

Un ragazzo ha rivelato di aver scoperto di essere stato spiato per ben tre anni tramite l’hard disk presente nel suo pc.

Negli ultimi anni, l’avanzamento della tecnologia ha permesso ai criminali informatici di creare sistemi sempre più complessi ed ingegnosi per truffare le loro vittime. Tutto ciò viene spesso portato a termine con pc, cellulari e altri dispositivi simili.

Una di queste frodi ha recentemente catturato l’attenzione del web, e in particolar modo degli utenti di Reddit, dove uno di loro ha condiviso la sua tragica esperienza: è stato protagonista di una assurda truffa effettuata tramite un hard drive esterno.

Dopo tre anni dal suo utilizzo, il pc ha smesso di funzionare e aprendolo si è accorto con grande stupore che quest’ultimo era stato manomesso. Infatti di fronte a lui non aveva un classico disco rigido meccanico, ma ben altro.

Un hard disk… inedito

Nonostante pensasse di avere a che fare con un normalissimo hard drive, il giovane utente ha scoperto che si trattava in realtà di un semplice chip di memoria flash al quale erano state date le sembianze per l’appunto di un hard disk.

Quest’ultimo era collegato all’interfaccia USB tramite cavi, il tutto abilmente camuffato per simulare un disco rigido tradizionale. Ma non è finita qui perché i criminali hanno pensato ad ogni minimo dettaglio per rendere impossibile l’individuazione della truffa ad occhio nudo. Infatti, per conferire al dispositivo il peso caratteristico di un hard disk, è stato inserito un pezzo di metallo all’interno, fissato con del materiale isolante.

Hard drive
La truffa dell’hard drive – unitremilano.it

Come identificare un hard drive fraudolento

I truffatori stanno migliorando i loro metodi per produrre dispositivi di archiviazione che sembrano prodotti autentici. Tuttavia, esistono alcuni consigli utili per aiutare a capire se si ha di fronte una truffa. Innanzitutto, ascoltate il dispositivo: i dischi rigidi meccanici autentici emettono suoni caratteristici quando i piatti girano e le testine di lettura si muovono. Se un dispositivo è completamente silenzioso, potrebbe essere un falso.

Controllate la temperatura: se rimane freddo durante un uso intenso, molto probabilmente si tratta di una frode. Anche la velocità di trasferimento ricopre un ruolo importante: un disco rigido autentico con connessione USB 3.0 dovrebbe raggiungere velocità di trasferimento di 80-100 MB/s. Se la velocità è significativamente inferiore, il dispositivo potrebbe non essere vero.