TikTok, condannato per aver ballato I Ragazzo costretto a pagare decine di migliaia di euro
Un influencer è stato costretto a pagare un risarcimento ad una compagnia di autobus dopo essere stato beccato su TikTok mentre ballava - unitremilano.it
Un ragazzo è stato costretto a sborsare un sostanzioso risarcimento dopo essere stato scoperto sui social a ballare.
TikTok rappresenta indubbiamente la piattaforma di intrattenimento del momento e lo è già da qualche anno. L’app di proprietà cinese è letteralmente esplosa nell’ultimo periodo catturando la curiosità di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo.
Qui infatti si ha la possibilità di pubblicare video di breve durata che trattano degli argomenti più disparati, dalle ricette di cucina ai consigli casalinghi fino ad arrivare ai celebri balletti, gli stessi che hanno reso popolare il social.
Uno di questi però ha fatto finire nei guai un giovane influencer irlandese, che è stato condannato a rimborsare una compagnia di autobus dopo aver chiesto un risarcimento per un incidente che lo ha visto coinvolto.
Il presunto infortunio
Tempo fa Sean McMillan, questo il nome dell’influencer, aveva vinto una causa contro una compagnia di autobus dopo che uno di questi ha frenato bruscamente e lui è rimasto ferito, o almeno così risultava a livello legale.
Quest’ultimo infatti aveva dichiarato che l’episodio lo aveva lasciato con una disabilità, motivo per cui, dal 2016, anno dell’incidente, il trentunenne ha ricevuto fino a 35 mila euro di indennità da parte della previdenza sociale irlandese. Le cose però sono cambiate dopo aver pubblicato un video su TikTok.
Condannato e restituire i soldi
Un giudice ha ordinato a McMillan di pagare il conto legale dell’azienda di autobus al ritmo di 50 euro a settimana per i prossimi 20 anni, per un totale di 44 mila euro. A prova della sua colpevolezza sono stati presentati dei video caricati dallo stesso ragazzo su TikTok dove mostravano chiaramente che non presentava alcuna disabilità.
Il nativo irlandese dovrà sostenere anche le spese legali di altri due imputati che ha coinvolto nell’incidente. Il team di difesa ha ricordato che il denunciante ha frodato la previdenza sociale richiedendo un sussidio di invalidità quando le prove dei suoi filmati di danza lo contraddicevano. Hanno inoltre sottolineato che non solo ha mentito ai medici degli imputati, ma anche ai suoi, che non lo hanno nemmeno curato per le presunte lesioni alla schiena definendolo un opportunista.