Ordina il caffè e la costringono a pagare il triplo del prezzo originale I Il motivo ha diviso l’opinione pubblica
Una donna ordina un caffè al bar e si ritrova a dover pagare anche per il wi-fi e l'elettricità che ha utilizzato per collegare il pc - unitremilano.it
Una donna si siede ad un bar e decide di ordinare ordina un caffè, ma la sorpresa arriva al momento di pagare il conto.
La vicenda che ha visto protagonista una giovane donna spagnola ha suscitato commenti controversi sul web, dopo che il proprietario di un bar ha deciso di condividere ciò è accaduto quando la cliente si è recata nel locale.
Solitamente quando ci si reca in uno di questi locali e si ordina qualcosa, non si stabilisce per quanto tempo si può occupare il tavolo. Il buon senso vuole che non ci si fermi troppo a lungo, se non si ha intenzione di ordinare altro perché in caso contrario il locale perderebbe possibili clienti e quindi entrate extra.
La ragazza però, senza pensarci due volte, ha ordinato un caffè e si è messa a sedere da sola in un tavolo che poteva tranquillamente essere occupato da 5 o 6 persone. Ma non è finita qui, perché si è portata anche il suo pc, approfittando della presenza del wi-fi. Tuttavia, all’arrivo dello scontrino la cliente non poteva credere ai suoi occhi.
Un scontrino super salato
La volontà della donna di rimanere al tavolo per ore pur non ordinando altro che un semplice caffè, ha portato il proprietario del bar a prendere una decisione che per molti può essere controversa. Al momento di pagare il conto, le ha presentato uno scontrino non paarticolarmente economico.
Nella cifra finale era infatti incluso, oltre ai 3,70 del caffè, anche 5 euro per il servizio di elettricità e wi-fi, per un totale di 8,70 euro. La foto dello scontrino è stata poi condivisa online con la seguente didascalia: “Una donna ha trascorso ore con un caffé con leche e ha collegato il suo computer all’elettricità e al Wi-Fi del locale. Cosa ne pensate?”.
Il web si divide
In poche ore, il post ha superato le 150 mila visualizzazioni accumulando centinaia di commenti, che presentano però opinioni discordanti. Alcuni sostengono che se il servizio non è indicato sul listino prezzi o in un luogo visibile, non può essere addebitato, ma il cliente avrebbe dovuto essere avvisato che doveva consumare qualcosa in più se voleva continuare a usare il wifi.
Ma c’è anche chi è dalla parte del proprietario, affermando che ci sono persone che vedono i caffè come “luoghi di lavoro dove hanno luce e Wi-Fi gratuito”. Tuttavia, quasi tutti concordano sul fatto che i clienti dovrebbero essere avvisati.